San Gallo, 23.07.2021. Dalla metà dell'estate circa, le vespe diventano spesso un vero fastidio. Sono invadenti e attaccano tutti gli alimenti che contengono zucchero. Inoltre, le punture possono diventare un vero pericolo per alcune persone. Esistono tuttavia possibilità per i parassiti in modo ecologico e sostenibile.
Cose da sapere sulle vespe
Se vuoi allontanare le vespe dal tuo terrazzo o da altre aree dedicate alla convivialità, dovresti prima conoscere alcuni aspetti di questi insetti. Durante la primavera e l'inizio dell'estate, le vespe si nutrono principalmente di larve di insetti. Pertanto, svolgono una funzione utile nell'ecosistema. Senza le vespe voraci, ci sarebbero molto spesso grandi infestazioni di afidi e altri fastidiosi parassiti. Le vespe passano parte delle proteine che ottengono da questa dieta alle larve nei nidi in cambio di un liquido zuccherino. Da metà estate in poi, il numero di larve diminuisce bruscamente e le vespe non ricevono più zucchero. Quindi, cercano dei sostituti e li trovano, in abbondanza, in noi umani. Bevande dolci, gelati, condimenti per insalata e altri cibi zuccherati sono un eldorado per le vespe.
Perché gli insetti non cercano lo zucchero in natura?
C'è una buona ragione per questo. Le prugne e altri frutti che potrebbero servire come fonti di zucchero per le vespe, maturano per lo più in tarda estate. Inoltre il numero di alberi da frutta è in costante diminuzione. Soprattutto nelle aree urbane o in altre zone densamente popolate, quasi nessun albero da frutto viene più piantato. Pertanto, da metà estate in poi, le fonti di cibo naturale sono difficilmente disponibili per questi insetti.
Per questo motivo, aspettano solo che mangiamo un gelato all’aperto o che ci concediamo un pezzo di torta alla frutta. Le vespe cercano di arrivare allo zucchero e si comportano in modo aggressivo. Nella maggior parte dei casi, la persona colpita reagisce con violenti movimenti difensivi nel tentativo di scacciare i parassiti. Al più tardi allora, gli insetti usano i loro sgradevoli pungiglioni. Il problema non sono solo le punture dolorose. Ci sono molte persone che sono allergiche alle punture di vespa e hanno bisogno di assistenza medica immediata. Solo per questo motivo, è utile essere in grado di respingere e combattere le vespe.
Controllare le vespe e proteggere le api
Quando si controllano le vespe, bisogna fare attenzione a non colpire anche le api. Pertanto non è consigliabile l'uso di prodotti chimici. In alternativa, ci sono metodi ecologici che sono anche molto efficaci nella protezione contro i parassiti. Il modo migliore per combattere le vespe in modo sostenibile ed ecologico è quello di utilizzare una trappola per vespe e degli attrattivi a base di aceto che garantiscono di tenere lontane le api.
Efficiente trappola per vespe di SWISSINNO
Questa trappola funziona in modo molto semplice ma estremamente efficiente. Consiste in un contenitore robusto con un coperchio facile da aprire. Nella trappola si mescola l’esca con un po’ d’acqua. Il tutto va mescolato in modo vigoroso così l’attrattore rilascia un profumo a cui le vespe non possono resistere. Naturalmente, l'attrattore contiene aceto affinché le api non ne siano attratte e non entrino quindi nella trappola. Le vespe invece presumono che contenga cibo particolarmente gustoso e volano nella trappola attraverso l'apposita apertura. Lì cadono in acqua e annegano.
Il profumo non è nocivo per gli esseri umani o gli animali domestici. Solo le vespe lo percepiscono. Pertanto, la trappola può essere attaccata a un muro o a un albero nelle immediate vicinanze del terrazzo. L'esca al suo interno dura circa due o tre settimane. Poi può essere sostituito con un nuovo attrattore. Dato che ci sono pacchetti di ricarica per questa trappola moderna, è necessario un solo acquisto della trappola.
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